Enrica Paseri, bioarchitetto
Nata nel 1974 Val Po, Laureata al Politecnico di Torino nel 2000, con esperienze in studio all’estero (Aix en Provence (FR) e Londra (GB)), specializzata in bioarchitettura presso l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura dal 2003, Certificatore Energetico per le Regioni Piemonte e Lombardia e consulente Casa Clima, lavoro come libero professionista soprattutto per committenze private. I progetti riguardano tendenzialmente delle ristrutturazioni in chiave bioedile e, negli ultimi tempi, concentrate in ambito montano.
Collaboro con l’associazione Borghi Autentici d’Italia. Con l’impresa Bosc vej di Busca (CN) mi occupo di architettura d’interni prevalentemente in legno di reimpiego e progettazione di architetture in legno. Con il Politecnico di Torino ho svolto un lavoro di ricerca sul ciclo di vita dei materiali in edilizia tradottosi in una pubblicazione “I prodotti dell’edilizia sostenibile” della collana Architettura sostenibile di Simone Editore.
Madre di Maddalena dal 2013.
Barbara Martino, architetto
Nata nel 1969 in Valle Varaita, in Provincia di Cuneo, maturità artistica, laurea in Architettura al Politecnico di Milano. Ho vissuto, studiato e lavorato tre anni a Torino, un anno a Madrid e dieci anni a Milano. In questa città mi sono occupata di aspetti ambientali, paesaggistici ed urbanistici con Bernardo Secchi professore all’IUAV a Venezia e svolto diversi incarichi didattici e di ricerca scientifica con i Politecnici di Torino e Milano. Dal 2004 sono ritornata a vivere a Roccia, una borgata a 1100 mslm nel Comune di Sampeyre svolgendo principalmente l’attività di libera professione architetto e sono madre di due figli dal 2006.
Svolgo l’attività di insegnante associato all’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Grenoble in Francia dal 2006. Faccio parte dell’equipe di ricerca APM Architetture Paysage Montagne all’ENSAG con la quale approfondisco temi sull’abitare in montagna, sul costruire in alta quota utilizzando materiali ecocompatibili rispettandone fortemente l’impatto ambientale anche attraverso il presidio locale e l’approccio pedagogico.
Dal 2006 lavoriamo Insieme occupandoci di progetti che riguardano recuperi architettonici in ambito montano. Il nostro lavoro nei siti montani concerne parallelamente un approfondimento sulla cultura del territorio, trattandosi all’atto pratico di pubblicazioni su libri e riviste, conferenze ed esposizioni.
Importanti incarichi di natura pubblica per recupero di edifici storici e di porzioni di borgate montane hanno caratterizzato l’ultimo periodo della nostra attività insieme.